Elena, morta a 19 anni nel rogo in ospedale La mamma sui social: «Voglio giustizia»

Elena, morta a 19 anni nel rogo in ospedale. La mamma sconvolta si scatena sui social: «Voglio giustizia»
Lo scorso 13 agosto un tragico incendio scoppiato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha causato la morte di una ragazza di 19 anni: quella ragazza, uccisa dalle...

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Lo scorso 13 agosto un tragico incendio scoppiato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha causato la morte di una ragazza di 19 anni: quella ragazza, uccisa dalle ustioni e dalle esalazioni di monossido di carbonio, si chiamava Elena Cosetto e si trovava nella propria camera nel reparto di psichiatria. 


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L'autopsia sul cadavere di Elena ha rilevato tracce di un accendino bruciato: un esame che sembra rafforzare l'ipotesi che possa essere stata lei stessa ad appiccare le fiamme. Le conclusioni le trarrà il pm titolare del caso, Letizia Ruggeri, la stessa pm nota alle cronache per il caso di Yara Gambirasio, la 13enne scomparsa a Brembate di Sopra, sempre nel bergamasco, e ritrovata morta parecchi mesi dopo. Si attende ora l'esito dell'esame tossicologico, mentre ci vorranno mesi per l'esito della consulenza tecnica chiesta dalla Procura di Bergamo all'ingegner Paolo Panzeri.




La morte di Elena è stata orribile: non poteva scappare da quella stanza, perché era legata al letto con dei lacci dopo essere stata sedata, presumibilmente dopo aver dato segni di agitazione. Resta il dubbio sulla dinamica: come può una ragazza sedata e legata appiccare un incendio? E nel caso fosse stata lei, com’è possibile che nei pressi del suo letto sia stato lasciato un accendino? Dubbi legati anche al fatto che i materiali delle stanze solitamente sono ignifughi.



Intanto la mamma brasiliana della 19enne, India Bahia Souza Venet, su Facebook esprime tutto il suo dolore e la rabbia per quello che è accaduto in quell’ospedale: una struttura che doveva curare sua figlia e che invece è il luogo in cui ha trovato la morte. Chiedo giustizia, mia figlia Elena era giovane e piena di vita, non può finire così. 
«Amata figlia Elena. oggi io non sono con te ma lo so che tu sei affianco a Gesù lui è con te. Mi manchi tantissimo, il nostro amore è eterno. Ti amo per sempre. Mamma India», scriveva ieri la donna, sconvolta da quanto accaduto alla figlia appena 19enne.


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Corriere Adriatico