Draghi: «Cautela con Omicron, vaccini essenziali. Per le bollette 3,8 miliardi ma pronti altri fondi». E ricorda le vittime di Ravanusa

Draghi: «Omicron impone massima cautela, vaccini essenziali». E ricorda le vittime di Ravanusa
«Voglio prima di tutto ricordare le nove vittime dell'esplosione avvenuta l'11 dicembre a Ravanusa, in provincia di Agrigento. Ai loro cari, vanno le condoglianze...

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«Voglio prima di tutto ricordare le nove vittime dell'esplosione avvenuta l'11 dicembre a Ravanusa, in provincia di Agrigento. Ai loro cari, vanno le condoglianze del governo e mie personali. È essenziale che venga fatta luce al più presto su quanto accaduto per accertare le responsabilità. Episodi come questo non devono accadere e sono inaccettabili». Lo afferma il premier Mario Draghi alla Camera chiamando per nome e per età tutte le vittime. «Voglio anche ringraziare - prosegue il presidente del Consiglio - le autorità coinvolte, a partire dal Sindaco di Ravanusa e dal Prefetto di Agrigento, gli operatori della Croce Rossa Italiana per l'assistenza alla popolazione, e i soccorritori - i Vigili del Fuoco, l'Arma dei Carabinieri, i volontari - che sono intervenuti subito, hanno lavorato senza sosta e sono riusciti a salvare la vita di due donne».

 

«Cautela con Omicron, vaccini essenziali»

Parlando dell'emergenza sanitaria, nell'informativa alla Camera in vista del Consiglio Ue il premier ha affermato: «L'inverno e la diffusione della variante Omicron - dalle prime indagini, molto più contagiosa - ci impongono la massima attenzione nella gestione della pandemia. I contagi sono in aumento in tutta Europa: nell'ultima settimana, nell'UE, si sono registrati in media 57 casi al giorno ogni 100.000 abitanti. In Italia, l'incidenza è più bassa, quasi la metà, ma è comunque in crescita. Il Governo ha deciso di rinnovare lo Stato di emergenza fino al 31 marzo per avere tutti gli strumenti necessari per fronteggiare la situazione. Invito i cittadini a mantenere la massima cautela».

«L'insorgenza della variante Omicron dimostra, ancora una volta, l'importanza di frenare il contagio nel mondo per limitare il rischio di pericolose mutazioni. Non saremo davvero protetti finché i vaccini non avranno raggiunto tutti. I governi dei Paesi più ricchi e le case farmaceutiche hanno preso impegni significativi per la distribuzione di vaccini gratis o a basso costo agli Stati più poveri. Dobbiamo dare seguito a queste promesse con maggiore determinazione».

 

«Per le bollette 3,8 miliardi, ma pronti altri fondi»

«Da giugno il governo ha stanziato più di 4 miliardi» contro il caro bollette. «Per l'anno prossimo, abbiamo previsto altri 3,8 miliardi e siamo pronti a aggiungere altre risorse se l'andamento dei prezzi non dovesse stabilizzarsi. Per il primo trimestre 2022, annulliamo gli oneri generali di sistema per le utenze elettriche domestiche, per le piccole attività commerciali, per le microimprese; riduciamo al 5 per cento l'aliquota IVA e abbattiamo gli oneri generali di sistema per il gas; e per i cittadini più poveri e in gravi condizioni di salute, c'è quasi un miliardo per rafforzare le agevolazioni».

Migranti, Draghi cita il Papa

«Nel Consiglio europeo si parlerà anche di migrazioni» un tema che «l'Italia pone con assoluta determinazione, anche» visti gli elevati arrivi in questi mesi. «Continueremo a chiedere una gestione condivisa, solidale, umana e sicura. L'Ue deve dimostrarsi all'altezza dei propri valori, come l'ha esortata a fare Papa Francesco».

«È essenziale promuovere i corridoi umanitari» e «non è sufficiente sia solo l'Italia ad attuarli: serve un chiaro impegno Ue. Dobbiamo rafforzare i canali legali, sono una risorsa, non una minaccia». E «serve una gestione condivisa, rapida ed efficace dei rimpatri».

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Corriere Adriatico