Una storia agghiacciante di violenza domestica, ben nascosta nelle mura di casa: una donna di 32 anni ha denunciato il padre alla polizia, accusandolo di averla stuprata da quando...
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È accaduto ad Arequito (Santa Fe), piccolo centro urbano in Argentina. La donna, dopo oltre vent'anni di abusi subiti, ha deciso di denunciare il padre, un 57enne, alla polizia. L'uomo è stato arrestato e nella casa sono state rinvenute due armi da fuoco: secondo quanto denunciato dalla figlia, dai continui stupri sarebbero nati anche quattro figli. Il più grande oggi ha 20 anni, gli altri, rispettivamente, 17, 13 e 9. Lo riporta 20minutos.es.
L'uomo è stato arrestato ma le indagini sono ancora in una fase preliminare: è stata disposta infatti la prova del dna, per stabilire se i figli della donna siano frutto della violenza sessuale del 57enne nei confronti della figlia. Il pm Juan Pablo Baños ha spiegato: «Quella donna ha denunciato di essere vittima di stupri continui da 23 anni a questa parte. Non aveva mai denunciato il padre, ovviamente per paura, ma si è decisa nel momento in cui i figli erano rimasti sotto la custodia dell'uomo: temeva per la loro incolumità, sentiva che erano in pericolo». Stando a quanto rivelato dagli inquirenti, la 32enne era rimasta insieme al padre sin da bambina, dopo che i genitori si erano separati, ma per tutta la vita la donna era rimasta segregata in casa, sottoposta a continue minacce, violenze e umiliazioni da parte dell'uomo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico