Falsifica un assegno e ruba diamante che vale 52mila euro: arrestato

Milano: falsifica assegno e ruba diamante da 52mila euro, arrestato
MILANO - Un colpo quasi perfetto per rubare un diamante da 52mila euro, non andato a segno per la scrupolosità del vicedirettore della filiale della banca....

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MILANO - Un colpo quasi perfetto per rubare un diamante da 52mila euro, non andato a segno per la scrupolosità del vicedirettore della filiale della banca. Vittima del furto la gioielleria Scavia di via della Spiga, nel pieno centro di Milano. Da Napoli nei giorni scorsi hanno ricevuto la chiamata di un acquirente, con cui telefonicamente la gioielleria si è accordata per la vendita del prezioso diamante, pagato tramite assegno bancario. L'appuntamento per la compravendita era stato fissato per ieri mattina alle 11. Il cliente napoletano si è presentato puntale e vestito di tutto punto, ha ritirato il diamante e consegnato l'assegno.


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Come da prassi, prima di incassarlo il dipendente della gioielleria lo ha fatto controllare dalla propria banca. Il vicedirettore della filiale, insospettito, ha chiamato l'istituto di credito cooperativo meridionale che lo aveva emesso e ha ricevuto rassicurazioni sul fatto che fosse tutto regolare. Non convinto, il vicedirettore ha chiamato una seconda volta, venendo nuovamente tranquillizzato. Puntiglioso, si è accorto però che sul sito internet dell'istituto era segnalato sia il numero di telefono della filiale, quello che aveva chiamato, sia il numero del centralino della banca. Componendolo ha mandato all'aria la truffa: l'assegno era falso e le chiamate alla filiale probabilmente erano state deviate.


Il vicedirettore ha subito avvertito la gioielleria, da cui purtroppo il napoletano era già uscito. Scavia ha allertato subito il 113. Parlando con l'addetto alla sicurezza del negozio, gli agenti hanno scoperto che il cliente aveva detto che sarebbe andato in Stazione Centrale. Qui sono partite le ricerche delle Volanti. Grazie al dipendente della gioielleria che lo ha riconosciuto, il truffatore è stato trovato a camminare lungo il binario 3. Si era nel frattempo cambiato d'abito, ma nello zaino che aveva ancora con sè c'era il prezioso diamante. L'uomo, un 42enne con solo precedenti di polizia, è stato arrestato per truffa. Secondo gli investigatori, tuttavia, potrebbe non essere lui la mente della truffa, ma essere solo stato assoldato per il ritiro in gioielleria. Le indagini proseguono anche per capire se e in che modo le telefonate alla filiale dell'istituto di credito fossero state deviate. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico