Di Maio: «Fisco, arriva il carcere per chi evade. Non faremo tagli alla sanità»

Luigi Di Maio
«Le sanzioni per chi dichiara il falso sono pesantissime. Non ci sarà nessuna pietà per chi cerca di fregare lo Stato e gli altri cittadini. In ogni caso, i...

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«Le sanzioni per chi dichiara il falso sono pesantissime. Non ci sarà nessuna pietà per chi cerca di fregare lo Stato e gli altri cittadini. In ogni caso, i furbi non vanno premiati e infatti a fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade». Lo dice il vicepremier Luigi Di Maio, rispondendo su Instagram a una domanda sul rischio che i lavoratori in nero possano prendere il reddito di cittadinanza che il M5S vuole inserire nella prossima manovra.


SANITA', VIA I DIRIGENTI POLITICIZZATI
«Ti garantisco che non ci saranno tagli ai servizi sanitari. Neppure un taglietto. La salute dei cittadini è la cosa più importante. Dobbiamo allontanare i dirigenti politicizzati, eliminare gli sprechi e fare nuove assunzioni», scrive Di Maio.


LA MANOVRA DEL POPOLO
La «manovra del popolo» che «aiuta gli ultimi e fa la guerra ai potenti». Così Luigi Di Maio ribattezza su Instagram la prossima legge di bilancio, annunciando che nel pomeriggio risponderà sul social alle domande dei follower. «Dentro - scrive - ci saranno il reddito di cittadinanza, il superamento della Fornero e i soldi per i truffati delle banche».

REDDITO DI CITTADINANZA
Il reddito di cittadinanza varrà «per i giovani che non hanno mai trovato» un lavoro ed anche «per quelli che pur lavorando guadagnano meno della soglia di povertà. Sembra assurdo ma questi ultimi i cosiddetti working poor, purtroppo sono sempre di più», continua il vicepremier Luigi Di Maio, rispondendo su Instagram alle domande dei follower in particolare proprio sul reddito di cittadinanza che il governo punta ad inserire nella prossima manovra.


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Corriere Adriatico