Variante inglese Covid, lo Spallanzani: «Era già accaduto dopo l'estate. Il ceppo attuale è una mutazione spagnola»

Variante Covid, lo Spallanzani: «Era già accaduto dopo l'estate. Il ceppo attuale è una mutazione spagnola»
La variante inglese del virus Sars-CoV-2 non dovrebbe destare eccessiva preoccupazione, perché durante questa pandemia è già accaduto:...

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La variante inglese del virus Sars-CoV-2 non dovrebbe destare eccessiva preoccupazione, perché durante questa pandemia è già accaduto: l'inaspettata rivelazione arriva dall'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, una delle strutture maggiormente in prima linea dall'inizio dell'emergenza coronavirus. Dallo Spallanzani si comunica infatti che i virus mutati sono un'evenienza già verificatasi e fa un esempio: subito dopo l'estate il ceppo predominante in Europa, compresa l'Italia, è stata una variante probabilmente introdotta dalla Spagna.

 

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Intanto proprio allo Spallanzani è stata avviata la procedura per l'isolamento della sequenza del virus per verificare la cosiddetta variante inglese, ha reso noto l'Unità di Crisi del Lazio. Gli accertamenti saranno fatti sul test eseguito su un passeggero sbarcato ieri a Fiumicino e positivo al tampone. I passeggeri arrivati ieri nello scalo romano dal Regno Uniti sono 351 e uno di loro è stato trovato positivo: subito messo in quarantena, è stata avviata la procedura per l'isolamento della sequenza del virus.

 

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«Il piano dei controlli ha funzionato, in pochi minuti si sono organizzati i flussi ed il servizio è stato eccellente. Un ringraziamento è dovuto alle unità mobili Uscar, alla preziosa collaborazione di Aeroporti di Roma e all'Usmaf. È stata emanata l'indicazione a tutti i laboratori della Rete Coronet del Lazio di mettersi in contatto con il laboratorio regionale di riferimento dell'Istituto Spallanzani nel caso di positività al tampone molecolare di soggetti provenienti dal Regno Unito», ha fatto sapere l'unità di crisi della Regione. 

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Corriere Adriatico