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«È vero, il monito lanciato oggi degli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità a Ginevra è importante e deve essere ascoltato: niente abbracci né baci nei giorni delle feste di Natale e fine anno». Ad affermarlo all'Adnkronos Salute è il virologo dell'Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, che aggiunge: «Dobbiamo fare molta attenzione se ci rechiamo in casa di familiari, specialmente se ci sono persone anziane. Dunque non dimentichiamo mascherina, distanziamento e igiene delle mani. E arieggiamo sempre le stanza», raccomanda l'esperto».
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«Ancora oggi i dati su Covid-19 in Italia diffusi dal ministero della Salute indicano un pensantissimo debito di morte, che inquieta». Ha sottolineato Pregliasco che aggiunge: «Il trend dei nuovi positivi è in miglioramento, ma è fondamentale abbassare ulteriormente i valori: la terza ondata rischia di manifestarsi in coincidenza con l'influenza, anche se speriamo che in questo caso le misure anti-Covid contengano la diffusione e il peso delle sindromi influenzali.
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Le parole di Pregliasco arrivano in scia a quanto affermato oggi dall'Organizzazione mondiale della Sanità. «C'è anche l'abbraccio fra i contatti più tragicamente pericolosi in questa pandemia. Noi dell'Oms ci troviamo di fronte a un orribile dilemma, ma dobbiamo essere chiari: raccomandiamo alle persone di non abbracciarsi durante queste feste». Ha sottolineato Mike Ryan, il capo delle operazioni di emergenza dell'Oms, rispondendo a una domanda in conferenza stampa a Ginevra. «Penso che in Paesi come gli Stati Uniti, dove muore 1-2 persone al minuto, il messaggio deve essere: non vi abbracciate».
«Il tempo e la tipologia rendono un contatto ad alto, basso o medio rischio Covid - ha aggiunto Maria Van Kerkhove, a capo del gruppo tecnico dell'Oms per il coronavirus - noi consideriamo una finestra di 15 minuti passati accanto a una persona positiva per un contatto a rischio, poi oltre al tempo occorre tener conto della tipologia: se ci sono abbracci o baci si tratta di un contatto ad alto rischio», conclude.
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