Covid, cosa succede se si contrae insieme all'influenza stagionale

Il covid continuerà ad esserci per tutto lìinverno, e non solo, ma in arrivo è anche l'influenza stagionale. Potrebbe accadere di contrarre entrambe i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il covid continuerà ad esserci per tutto lìinverno, e non solo, ma in arrivo è anche l'influenza stagionale. Potrebbe accadere di contrarre entrambe i virus, potrebbe succedere di prendere l'influenza e risultare anche positivi al covid. I sintomi sono sovrapponibili e a tal riguardo potrebbe crearsi anche molta confusione. Cosa succede in questo caso?

 

LEGGI ANCHE: Coronavirus, altri 667 casi positivi oggi nelle Marche. E diminuiscono i tamponi testati / I numeri del contagio in tempo reale

In California si è verificato un caso simile, un operatore sanitario residente nella Baia di San Francisco, risultato positivo al test del coronavirus e che al contempo ha contratto anche l’influenza stagionale. Il soggetto, come riporta la stampa locale è guarito, ma certo per gli esperti un singolo caso non può essere considerato affidabile  come valutzione su ampia scala.

 

Si tratta del primo caso di co-infezione fuori dal territorio cinese. Fino ad ora, infatti, si erano verificati solo a Wuhan nel corso della prima ondata dello scorso gennaio. Si trattava di 9 pazienti e tra loro solo uno era guarito al momento della pubblicazione del preprint dello studio su The Lancet il 25 marzo. In linea di massima, sottolineano gli esperti, non sembra che il virus influenzale comune possa peggiorare o migliorare la condizione del paziente che viene comunque trattato come malato di covid.

 

Solitamente l'influenza stagionale inzia con una febbre alta a cui si sommano altri sintomi, diversamente dal covid dove la febbre arriva in seconda battuta in diversi casi, ma non è sempre così e spesso i sintomi sono simili. Per questo, ribadiscono gli scienziati, è importante vaccinarsi dall'influenza stagionale, almeno per limitare non solo le complicanze dell'influenza stessa (che non sono da sottovalutare e non sono meno gravi di quelle del covid in diversi casi), ma anche per evitare di poter sviluppare sintomi che potrebbero far pensare al coronavirus. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico