Coronavirus, il virologo Ricciardi avverte: «Più di un mese per arrestare la curva. Possiamo evitare il lockdown»

Coronavirus, il virologo Ricciardi avverte: «Più di un mese per arrestare la curva. Possiamo evitare il lockdown»
Secondo Walter Ricciardi sarà necessario un mese e mezzo per fermare la crescita dei contagi da Coronavirus. «Vedremo prima un...

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Secondo Walter Ricciardi sarà necessario un mese e mezzo per fermare la crescita dei contagi da Coronavirus. «Vedremo prima un rallentamento poi un appiattimento e quindi una diminuzione, ma non tra quindici giorni», ha spiegato il consulente del Ministro della Salute, Roberto Speranza.

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In un'intervista all'Huffington Post ha spiegato che per vedere i primi risultati occorrerà pazienza e il rigido rispetto delle misure restrittive. «Due settimane sono insufficienti per arrestare la curva e sicuramente lo sono per invertirla. Quando fai il lockdown, com’è successo a Wuhan e poi da noi a marzo, ci vuole tempo perché i dati si stabilizzino», ha proseguito. Lo stesso Ricciardi il 7 ottobre aveva dichiarato che era necessario fermare la crescita o si sarebbe arrivati a numeri preoccupanti, cosa che di fatto è accaduta: «Non dobbiamo inseguire ma anticipare il virus, principio ispiratore del piano in cinque punti reso pubblico dal ministro il 6 aprile, purtroppo realizzato quasi dappertutto in maniera deficitaria e in alcune regioni per niente. Se avessimo agito il 7 ottobre, avremmo gestito meglio l’epidemia».

Ricciardi spiega che ci troviamo in una situzione critica perché in queste settimane si è perso tempo. Sul Dpcm aggiunge: «Questo Dpcm va finalmente nella giusta direzione: elaborare, cioè, misure proporzionate al livello dell’epidemia sui singoli territori. Ci vorranno pazienza e perseveranza».  Su come sarà il possibile andamento aggiunge: «È probabile che tra quindici giorni il trend non si sarà invertito. Per vedere i risultati di questo provvedimento dobbiamo aggiornarci tra due, tre settimane e non farci condizionare dai dati giornalieri. Vedremo prima un rallentamento poi un appiattimento e quindi una diminuzione, ma non prima di un mese, un mese e mezzo. Lo dice l’evidenza scientifica: un recente studio dell’Università di Edimburgo ha dimostrato che questi sono i tempi». Sulla possibilità di un lockdown totale poi spiega: «Credo che con questo Dpcm possiamo scongiurare il rischio. Dobbiamo evitare il lockdown, con le misure proporzionate alle situazioni locali possiamo riuscirci».

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Corriere Adriatico