Coronavirus, ingegnere muore a 37 anni: Giovanna non sapeva di essere positiva

Giovanna Sauchella Coronavirus, ingegnere muore a 37 anni: combatteva contro una grave malattia
E' morta a 37 anni l'ingegnere Giovanna Sauchella, originaria di Telese Terme, in provincia di Benevento, contagiata dal Coronavirus. E' la vittima...

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E' morta a 37 anni l'ingegnere Giovanna Sauchella, originaria di Telese Terme, in provincia di Benevento, contagiata dal Coronavirus. E' la vittima più giovane in Abruzzo. Giovanna viveva a Pescara con il marito Gianluca, ingegnere anche lui. Da tempo la coppia si era trasferita dalla Campania in questa regione per cercare lavoro, poi Giovanna si era ammalata di una grave malattia e il Covid è stata la spallata finale, come dicono i medici la «concausa della morte».


Martedì, le sue condizioni di Giovanna, già molto precarie, sono peggiorate e si è rivolta al pronto soccorso del Santo Spirito di Pescara, dove dopo qualche ora è morta. Nessuno sapeva che aveva contratto il Covid, di sicuro non lo immaginava neanche a lei, alle prese già con gravi sofferenze fisiche. Dopo il decesso, è stato effettuato il tampone e si è scoperto che era positiva. Giovedì, il corpo è tornato a Telese Terme, nel suo paese, per essere sepolto. Per la sua malattia, è stato precisato che non era in cura all'ospedale di Pescara, il cui reparto di Oncologia è attualmente chiuso proprio per Covid 19. 


Sarebbero almeno quattro i contagi nella struttura. Tre giorni fa, due pazienti ricoverati sono risultati positivi. Da quel preciso momento, il reparto è stato praticamente sigillato. Le due persone contagiate sono state spostate nei reparti dedicati, tutti gli altri, una dozzina, sono stati invece trasferiti o nelle altre aree dell'ospedale cosiddette pulite o portati a casa, dove sono seguiti dai medici e infermieri dell'Adi. Sono stati già sottoposti a tampone sia i degenti che il personale sanitario. Alcuni test hanno dato esito negativo, altri sono in corso. Nel reparto si sta effettuando adesso la sanificazione e dovrebbe tornare pienamente operativo a partire da lunedì. La notizia della chiusura di Oncologia a causa del virus arriva il giorno dopo quella di alcuni casi positivi, risalenti alle settimane scorse, all'interno dell'hospice per i malati terminali e quindi fra pazienti fragilissimi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico