ROMA - Via libera del Consiglio dei ministri, all'unanimità, all'emendamento al ddl sulla concorrenza che interviene sulle concessioni balneari, prevedendo la messa a gara dal primo gennaio 2024. Ne dà notizia l'Adnkronos.

Si tratta di un provvedimento molto atteso nelle Marche. «Il termine non è solo conseguenza dei contenuti della nota direttiva Bolkestein - aveva spiegato in una nota la Regione - ma è anche frutto delle recenti sentenze del Consiglio di Stato che hanno prodotto la disapplicazione delle disposizioni normative statali che avevano stabilito la proroga della durata delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2033». Infatti, il grande travaglio dei balneari inizia con la sentenza del Consiglio di Stato che lo scorso 9 novembre ha dichiarato l’illegittimità della proroga delle concessioni al 2033 e imposto le gare entro due anni, dunque entro dicembre 2023. È un macigno sulle aspettative degli operatori balneari, molti dei quali negli ultimi anni, dopo la proroga al 2033, hanno deciso di investire sulle strutture rinnovando e innovando.