Sesso a tre con minori a pagamento Il Pr Nucci condannato a 15 anni

Claudio Nucci
ROMA - Condanna a 15 anni di reclusione, oltre a 30 mila euro di multa, per Claudio Nucci, il pr romano di 56 anni arrestato nello scorso febbraio con l'accusa di aver fatto...

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ROMA - Condanna a 15 anni di reclusione, oltre a 30 mila euro di multa, per Claudio Nucci, il pr romano di 56 anni arrestato nello scorso febbraio con l'accusa di aver fatto sesso con tre ragazzi minorenni in cambio di soldi. La sentenza, emessa a conclusione del procedimento tenutosi con il rito abbreviato, è del gup Giacomo Ebner, il quale ha anche disposto il risarcimento in separata sede per le parti lese. Il pm Eugenio Albamonte aveva chiesta la condanna a 18 anni di reclusione. 


  Prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico i reati contestati a Nucci, oggi presente in aula, dal pm Albamonte. L'imputato doveva rispondere di aver adescato i tre giovani, residenti tra Ponte Milvio e Roma Nord, ed aver fatto, e filmato, atti sessuali con loro. L'uomo, frequentatore e animatore della movida di Roma Nord aveva tra i suoi quattromila contatti Fb anche Marco Prato, arrestato per l'omicidio di Luca Varani, nel quartiere Collatino. Nei confronti di Nucci proseguono gli accertamenti per verificare se altri minorenni siano stati coinvolti nel suo giro di attività sessuali.

Dall'esame degli sms emerse che Nucci chiedeva ai giovanissimi di inviargli anche loro foto e video in cui erano ritratti in atteggiamenti sessuali. Nell'ordinanza di custodia cautelare il gip rileva come "le attività tecniche di intercettazione - si legge nel provvedimento - hanno consentito di accertare che l'indagato ha avuto contatti recentissimi con minori nonché con numerosi altri ragazzi di sesso maschile non identificati, ma presumibilmente minorenni in relazione ai quali il pm riferisce essere necessarie ulteriori attività d'indagine". Ciò, si evidenzia nell'ordinanza, rende necessaria la misura cautelare in carcere relativamente alla capacità di reiterare i reati contestati, ovvero prostituzione minorile aggravata e pornografia minorile. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico