Pomicino pubblica un necrologio per l'amico, ma "è vivo e vegeto"

Pomicino pubblica un necrologio per l'amico, ma "è vivo e vegeto"
NAPOLI - Se sognare la morte di qualcuno gli allunga la vita, che succede se addirittura pubblichi su un giornale il suo necrologio? ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NAPOLI - Se sognare la morte di qualcuno gli allunga la vita, che succede se addirittura pubblichi su un giornale il suo necrologio?


Secondo ”O’ Ministro” Paolo Cirino Pomicino porta ancora più fortuna. Almeno questa è la sua tesi dopo aver fatto una supergaffe partecipando, nero su bianco, «commosso al dolore dei familiari per la scomparsa del professor Antonio Ambrosio» (neuroghirurgo molto conosciuto e amico dello stesso Pomicino).









L’errore talmente incredibile da diventare divertente l’ex ministro lo ha fatto mercoledì 9 quando ha deciso di pubblicare sulle pagine del quotidiano napoletano Il Mattino un necrologio per la presunta morte del suo amico. Ma il professor Ambrosio è vivo e per fortuna ha anche un grande senso dell’ironia. Al punto che il giorno della pubblicazione si è sentito al telefono con l’ex ministro scherzando sull’accaduto.



A Pomicino così non gli è restato altro da fare che chiedere ospitalità al direttore del Mattino, Alessandro Barbano, per scusarsi per l’accaduto. E oggi sulla prima pagina del dorso cittadino del quotidiano di via Chiatamone è uscito un articolo a fimra proprio di Pomicino: «Ho fatto, contrito e addolorato, un necrologio per la morte del professore Antonio Ambrosio, noto neurochirurgo e in un tempo lontanissimo mio capo reparto alla divisione di neurochirurgia - scrive Pomicino - Grazie a Dio Antonio Ambrosio è vivo e vegeto, lucidissimo e in perfetta forma....».



Poi, in perfetto stile napoletano, ci ha scherzato su: «Diciamo la verità, non è datutti avere un necrologio in vita e poi parlare a telofocon con il suo “assassino virtuale” - scrive - Da buono napoletani sorridiamo ma... facciamo i debiti scongiuri anche se l’incidente è decisamente ben augurante».



E nella chiusura si prende un po' in giro: «Lunga vita a tutti, naturalmente, e chi volesse avere un falso necrologio sono a disposizione».



Proprio lui, che lo scorso dicembre, in un'intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, parlava della sua nuova attività di scrivere necrologi, visto che, diceva, «per questioni anagrafiche faccio sempre più spesso uso della memoria».



«Mi capita sempre più spesso, purtroppo, di salutare amici e persone che ho stimato e da cui ho avuto stima», spiegava ancora. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico