Fu escluso dalla gita scolastica, dodici anni dopo chiede 400mila euro di danni al liceo

Fu escluso dalla gita scolastica, dodici anni dopo chiede 400mila euro di danni al liceo
AREZZO - Era stato escluso dalla gita scolastica ad Amsterdam a causa dei suoi voti bassi. Da lì iniziò a sentirsi discriminato e il rapporto con...

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AREZZO - Era stato escluso dalla gita scolastica ad Amsterdam a causa dei suoi voti bassi. Da lì iniziò a sentirsi discriminato e il rapporto con l'istituto sfociò in una serie di vicissitudini e contrasti che lo portarono ad essere espulso dal liceo Città di Piero della Francesca di Sansepolcro (Arezzo). Aveva solo 20 anni. Oggi, dodici anni dopo, Endri Begaj, originario dell'Albania, chiede 400 mila euro di risarcimento danni. Lo riporta il Corriere di Arezzo.


Con il suo avvocato Gabriele Magrini è riuscito a ribaltare in corte d'appello a Firenze la situazione processuale, ma i giudici hanno stabilito che il caso dovrà essere esaminato nel merito dal tribunale civile e non da quello amministrativo, in seno al quale la causa era stata radicata. La prima udienza si terrà nel 2020. Intanto alla scuola e al ministero tocca pagare le spese legali. Del “caso di Sansepolcro” si parlò molto e la vicenda finì addirittura a Roma, dove fu organizzata un'apposita interrogazione parlamentare per fare chiarezza sui fatti.

L'esclusione dalla gita nella città olandese venne motivata con l'opportunità che il giovane rimanesse a casa a studiare per recuperare nelle materie dove non eccelleva. Successivamente, nel complesso contrasto venutosi a creare, la dirigenza della scuola si rifiutò di riaprirgli le porte anche in presenza di una diffida dell'ufficio scolastico regionale. Ora la questione è: fu effettivamente violato un diritto costituzionale? A dirlo saranno i giudici ordinari civili.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico