Ceceno fermato per terrorismo, diceva alla moglie: «Italiani peggio di animali»

BARI - «Sai come sono questi italiani? Sono contenti se hanno fregato qualcuno, loro se ne approfittano ed umiliano le persone, sono peggio degli animali». Sono alcune...

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BARI - «Sai come sono questi italiani? Sono contenti se hanno fregato qualcuno, loro se ne approfittano ed umiliano le persone, sono peggio degli animali». Sono alcune delle frasi pronunciate dal 38enne ceceno Eli Bombataliev, in carcere a Foggia su disposizione della Dda di Bari per terrorismo internazionale, nelle conversazioni con la moglie russa. L'uomo avrebbe sottoposto la donna, ora espulsa dal territorio italiano, ad un percorso di indottrinamento per convincerla a diventare un kamikaze.


La frase sugli italiani le avrebbe dette commentando le riflessioni della moglie che diceva di non essere stata più trattata con rispetto da quando si era convertita all'Islam. «Bisogna punire questi diavoli» le diceva Bombataliev e, alle sue reticenze su un martirio vicino, insisteva dicendo «non c'è più tempo... è il momento di Jihad... e per questo dico io combatti per Allah e basta». Nella loro relazione prevalentemente telefonica, dal momento che lei viveva a Napoli, lui più volte ribadisce di non poter più avere una vera famiglia perché disposto ad immolarsi da un momento all'altro, a «partire per la crociata».

«La parte peggiore di me la conosci, cosa altro vuoi sapere...- dice ancora il 38enne in una intercettazione telefonica con la moglie russa - ammazzare per me non è la cosa peggiore, io personalmente non ho ancora ammazzato nessuno... io non ho ammazzato nessuno perché non ho ancora avuto l'occasione».
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Corriere Adriatico