Nicola, colpo di fulmine in Norvegia durante un viaggio con la fidanzata: molla tutto e si trasferisce nella natura selvaggia

Nicola, colpo di fulmine in Norvegia durante un viaggio con la fidanzata
DUE CARRARE (PADOVA) - Perché andare a vivere in Norvegia? «Perché qui fa caldo!», ride Nicola Noventa tornato nella sua Due Carrare nel mese...

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DUE CARRARE (PADOVA) - Perché andare a vivere in Norvegia? «Perché qui fa caldo!», ride Nicola Noventa tornato nella sua Due Carrare nel mese più torrido dell'anno per inaugurare la mostra My Arctic Life, una raccolta di foto scattate nel suo nuovo habitat, Tromsø, dove lavora come fotografo e guida naturalistica. Fino al 15 agosto i portici del municipio del paese natale ospiteranno 16 scatti di questo trentenne carrarese, residente in Norvegia dal 2016. 


«Durante una vacanza in Islanda è scattato il colpo di fulmine per l'aurora boreale racconta Noventa - così, con la mia ragazza, abbiamo deciso di andare a vivere prima ad Oslo e poi nel nord della Norvegia. Qui ho finalmente realizzato il sogno di vivere a contatto con una natura così selvaggia e affascinante, riuscendo a diventare una guida, lavorando nel turismo».

Anche il ritorno a Due Carrare, ora colorata dai suoi scatti, è dovuto ad un progetto fotografico dell'associazione per la cultura di Tromsø. «Sei giovani artisti, me incluso, provenienti da varie nazioni hanno raccontato la loro visione della vita nell'artico tramite un percorso fotografico, realizzando una mostra lo scorso giugno. Ora, ciascuno di noi sta riproponendo il proprio lavoro nel paese d'origine», nel suo caso in collaborazione con l'assessorato alla Cultura e l'associazione Carrare 2.0. Un sogno ad occhi aperti, dunque? «Per me che lavoro nel turismo, quest'ultimo periodo con le frontiere chiuse è stato complicato. Aldilà di questo, anche essere un fotografo paesaggista nell'Artico non è sempre facile. Bisogna conoscere l'ambiente, studiare la geografia, le previsioni del tempo e prestarsi a grandi sforzi fisici per raggiungere i posti migliori. Spesso il meteo si rivela diverso dalle previsioni rovinando i piani. Eppure la gioia di essere nel momento, di sentirsi inclusi nell'ambiente, di fare ciò che ami, ripaga sempre».
I.R.

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Corriere Adriatico