Donna incinta beve bibita gassata e si sente male: compagno fermato

Donna incinta beve bibita gassata e si sente male: compagno fermato
BOLOGNA - Una donna incinta di 45 anni è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Maggiore di Bologna per un sospetto avvelenamento alimentare. La donna, residente a...

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BOLOGNA - Una donna incinta di 45 anni è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Maggiore di Bologna per un sospetto avvelenamento alimentare. La donna, residente a Bazzano (Bologna) e di origine toscana, è ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione. Avrebbe ingerito una bevanda gassata adulterata o, con più probabilità, contaminata dalla soda caustica.


Ai medici che l'hanno soccorsa ha raccontato di avere forti dolori di stomaco. Il compagno ha riferito che i dolori sarebbero cominciati dopo che la donna aveva bevuto un sorso abbondante di una bibita gassata acquistata in un supermercato. I carabinieri del paese, insieme ai Nas, stanno indagando per capire cosa avrebbe portato all'avvelenamento. Al momento non sono stati presi provvedimenti. 


 Il pubblico ministero Giuseppe Di Giorgio ha disposto il fermo, per lesioni gravissime, del compagno della donna incinta, ricoverata in gravi condizioni al Maggiore di Bologna, che aveva accusato forti dolori dopo aver bevuto una bibita da una bottiglia. L'uomo, 35 anni, avrebbe ammesso, dopo iniziali reticenze, di avere versato nella bottiglia una sostanza irritante. È ancora da definire il movente: ma potrebbe essere legato proprio alla gravidanza. Gli inquirenti stanno valutando se, con quella sostanza, avrebbe voluto tentare di farla abortire.  È da verificare l'ipotesi che il feto, che comunque non ha avuto conseguenze, abbia delle malformazioni.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico