Quelle "caramelle blu" abbandonate nei parchi: allarme per i bambini

Un boccone avvelenato
VALDAGNO – Da qualche giorno è allarme in città per il continuo ritrovamento di bocconi avvelenati nelle aree verdi e sulla pista ciclabile del centro. Sono...

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VALDAGNO – Da qualche giorno è allarme in città per il continuo ritrovamento di bocconi avvelenati nelle aree verdi e sulla pista ciclabile del centro. Sono decine i casi di ritrovamento di esche di colore blu, a volte ricoperto di cibo, a volte abbandonato così com'è. Dalle testimonianze dei residenti delle esche sono state lanciate da mani ignote anche in alcuni giardini privati di via Keplero allo scopo di colpire cani e gatti. Sono a maggiore rischio i gatti, ma anche i bambini perché i bocconi ritrovati hanno la forma di caramelle di colore blu che potrebbero essere scambiate dai più piccini per dolcetti.


L’amministrazione comunale del sindaco Giancarlo Acerbi non è rimasta ferma, dopo decine di segnalazioni ha allertato il servizio veterinario dell’Ulss 5 e fornito disposizioni al comando della polizia locale Valle Agno affinché gli agenti del commissario Daniela Vani eseguano controlli scrupolosi, invitando i cittadini che ritrovano esche sospette a telefonare al 335.1367195 del servizio veterinario valdagnese. L’Ulss 5 nel contesto invita i cittadini che trovano un’esca di non toccarla, spostarla o rimuoverla, ma isolarla coprendola con un contenitore rovesciato e sistemare sullo stesso un foglio di carta con la scritta “Sospetta esca avvelenata” per avvisare la polizia locale o il servizio veterinario dell’Ulss che provvederanno al sequestro e allo  smaltimento.   Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico