BIELLA - Istigazione al suicidio: è questa l'ipotesi di reato per un giovane russo di 19 anni, residente a Cavaglià, nel Biellese, sospettato di essere coinvolto...
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Il ragazzo - da quanto si apprende - è stato segnalato ai Carabinieri da un'amica dopo aver ricevuto un suo messaggio con la frase finale del gioco: "50esimo giorno, vai su un palazzo e buttati".
Le indagini sono alle prime battute e la sostituta procuratrice Mariaserena Iozzo lascia aperte tutte le ipotesi, anche quella che si tratti soltanto di un caso di mitomania.
Sul suo profilo social, infatti, il ragazzo fa riferimenti al gioco demenziale che istiga al suicidio e ha pubblicato numerose fotografie di braccia tagliate che, però, non sono le sue. Il 19enne, che ha precedenti per droga,da tempo era conosciuto da servizi sociali e forze dell'ordine. I carabinieri lo hanno rintracciato a Vercelli, in viale Torricelli, vicino all'area dismessa e ai capannoni abbandonati della ex Chatillon.
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Corriere Adriatico