GROSSETO - Voleva i soldi della pensione dello zio, aumentati dalla tredicesima dell'anziano, e, probabilmente dopo una lite lo ha ucciso. È l'ipotesi che ha portato gli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dallo zio cercava ospitalità e un'occasione di lavoro, sotto consiglio di un altro parente, poichè era stato gradualmente allontanato da tutti i familiari a causa dei comportamenti violenti e perchè ritenuto responsabile di alcuni furti in loro danno. Ma tra Claudio Orlando e lo zio Antonio Tucci, durante la convivenza sarebbero maturati dissapori ed incomprensioni che avevano portato l'anziano disabile a decidere di mandare via di casa il nipote.
Il movente del delitto sarebbe invece riconducibile a motivi economici: Tucci percepiva una pensione di invalidità di 900 euro che prelevava in contanti mensilmente dal proprio conto corrente. L'ultimo prelievo, di importo maggiorato dalla tredicesima, era stato effettuato il primo dicembre, pochi giorni prima della morte.
Non è da escludere che Claudio Orlando avesse messo gli occhi su quella somma e che lo zio non volesse dargli altri soldi. È stato poi accertato «in maniera inoppugnabile - secondo il procuratore Raffaella Capasso - la presenza di Claudio Orlando nell'abitazione dello zio in orario compatibile con quello della sua morte». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico