GORIZIA - Paura, zig zag, allarmi e in tanti con il cuore in gola. Nella prima mattinata di domenica una pattuglia di baschi verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di...
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La pattuglia è stata allertata da alcuni automobilisti e i finanzieri si sono lanciati in autostrada a sirene spiegate, riuscendo a intercettare l’ottantenne, che viaggiava da solo, e a fermarlo nei pressi dello svincolo autostradale di Gradisca d’Isonzo.
Il conducente del mezzo, italiano, si è accorto di aver percorso la A34 in senso vietato solo quando ha visto l’auto della Guardia di Finanza che lo inseguiva con i lampeggianti accesi e le sirene attivate. Ha detto di non essersi accorto di nulla. Non era in stato di ebbrezza, né in condizioni psichice alterate.
È stato accompagnato presso la sede della Compagnia di Gorizia ove gli è stata contestata la violazione prevista dall’articolo 176 del Nuovo Codice della Strada che, per l’estrema pericolosità della manovra, oltre a una sanzione da 2.004 a 8.017 euro, prevede pure la revoca della patente di guida e la sanzione accessoria del fermo del veicolo.
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Corriere Adriatico