ROMA - Un uomo di, 57 anni, ha nascosto alla compagna di avere l'Hiv e per questo è stato rinviato a giudizio per lesioni gravissime. L'uomo era a conoscenza del male che...
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Adesso l'uomo rischia la condanna da tre a sette anni di carcere. Lei non lo ha perdonato, anzi ha sbattuto la porta di casa e lo ha denunciato.
Le aveva taciuto di aver contratto l'Hiv ammettendolo solo quando il virus lo aveva stremato ed era stato necessario il ricovero all'ospedale Spallanzani, specializzato in malattie infettive, ma era troppo tardi. Le intimità non erano per questo terminate, né l'uomo aveva adottato precauzioni. Quando la donna ha fatto il test era troppo tardi.
"Avevo paura di perderti" si è giustificato a quel punto lui.
Per l'egoismo mostrato dal compagno aveva contratto la malattia da almeno tre anni. Il sostituto procuratore Claudia Alberti, del pool dei reati sanitari, ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio dell'impiegato accusandolo appunto di lesioni gravi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico