Abusi su minori, video e meme condivisi in chat abruzzese: denunciati 7 minori. Al vaglio altri 22 ragazzini

Abusi su minori, video e meme condivisi in chat abruzzese: denunciati 7 minori. Al vaglio altri 22 ragazzini
Venivano usati come meme. Erano e sono video di abusi su minori condivisi in chat. A girarli e condividerli sette minori, denunciati al termine di un’indagine...

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Venivano usati come meme. Erano e sono video di abusi su minori condivisi in chat. A girarli e condividerli sette minori, denunciati al termine di un’indagine condotta dagli agenti del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Pescara e coordinata dalla Procura della Repubblica per i minorenni di L’Aquila. Hanno tra i 13 e 15 anni e ora sono accusati di diffusione e detenzione di materiale pedopornografico.

Operazione Poisono

L’operazione, denominata Poison (veleno), scaturita su indicazione del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (C.N.C.P.O.) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, è partita da una segnalazione del Servizio Emergenza Infanzia 114, relativa alla condivisione su gruppi social, oltre che di contenuti pedopornografici, anche di stickers/meme con immagini di abusi su minori.

Analizzati 85mila messaggi

Gli investigatori della Polizia Postale hanno analizzato oltre 85mila messaggi in 5 diversi gruppi social per identificarne gli autori. Nell’ambito dell’indagine, che ha coinvolto anche i Centri Operativi Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Puglia, Lazio, Lombardia e Campania, sono ancora da valutare le posizioni di altri 22 minori che si sono limitati all’invio dei meme.

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Corriere Adriatico