OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ASCOLI- Futuro della zootecnia marchigiana e sostegno alle attività produttive dell’agroalimentare. Sono i due temi che verranno affrontati, in distinti tavoli, venerdì 10 marzo, ad Ascoli Piceno, dall’assessore all’Agricoltura e Sviluppo economico Andrea Maria Antonini.
LEGGI ANCHE: Cna Agroalimentare, in partenza ad Ancona i corsi di aggiornamento per imprese e B&B
Gli appuntamenti
Alle ore 10.00, presso la Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani, si svolgerà un incontro per approfondire aspetti e progettualità legate al presente e al futuro della zootecnia marchigiana.
«L’ascolto diretto delle istanze provenienti da un segmento strategico e centrale nella vita della agricoltura marchigiana come quello zootecnico – dichiara l’assessore Antonini - sarà sicuramente un utile momento, non solo per confrontarsi su finanziamenti e progettualità presenti e future, ma anche per ragionare tutt’insieme su procedure amministrative regionali e su possibili vie di semplificazione delle stesse». A seguire, alle 17.00, sempre nel capoluogo piceno (Sala della Ragione), si terrà un secondo tavolo di confronto per discutere le azioni sull'agroalimentare previste dalla strategia regionale della “Specializzazione Intelligente 2021-2027”. Per l’occasione, l’assessore Antonini anticiperà il pacchetto di interventi regionali a supporto delle attività produttive. «La Regione Marche, su impulso del presidente Acquaroli e in ascolto sempre dei territori coinvolti, grazie alle grandi possibilità offerte dalla nuova Programmazione europea 2021-2027 – spiega l’assessore Antonini – ha stanziato risorse pari a 236 milioni di euro destinate alle imprese marchigiane, con l’obiettivo di promuovere investimenti mirati nel campo della ricerca, dell’innovazione e della trasformazione, all’interno di un segmento di punta del tessuto agricolo e produttivo della nostra regione».
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico