OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ASCOLI - Rallenta la produzione degli elettrodomestici sui mercati europei. Nello stabilimento Whirlpool di Comunanza per questo mese sono previste 5 giornate di cassa integrazione più altre due potenziali. Anche a marzo sono previsti anche se non ancora definiti, gli ammortizzatori sociali. Dunque frenata dopo il pieno ritmo produttivo che si era registrato negli ultimi mesi.
Il confronto
Intanto ieri mattina, in un hotel romano, si è tenuto il primo confronto diretto tra sindacati e Whirlpool, dopo la vendita di quest’ultima degli asset europei al gruppo turco di Arcelik, con la creazione di una società compartecipata al 75% dei turchi e al 25% dalla Whirlpool.
Il piano industriale
L’azienda ha specificato che non sarà possibile la costituzione del nuovo soggetto, né quindi alcun contatto con esso o alcuna discussione sul futuro piano industriale, prima del pronunciamento dell’Antitrust. Dal canto loro i sindacati chiederanno al governo che «la discussione sul futuro del gruppo avvenga in un tavolo istituzionale convocato dal ministero, per garantire la sicurezza e la protezione di questa importante realtà industriale. Rimarcano che un dialogo proficuo sarà condizionato al mantenimento dell’occupazione». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico