Sul traguardo del triathlon Danilo chiede alla fidanzata di sposarlo

Sul traguardo del triathlon Danilo chiede alla fidanzata di sposarlo
SAN BENEDETTO - I modi per chiedere alla propria amata di dire sì sono molteplici, ma quello scelto dal triatleta abruzzese Danilo Di Febo è sicuramente molto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN BENEDETTO - I modi per chiedere alla propria amata di dire sì sono molteplici, ma quello scelto dal triatleta abruzzese Danilo Di Febo è sicuramente molto particolare. Sul traguardo della settima edizione della gara di triathlon “Città di San Benedetto”, Di Febo (sotto la guida della voce narrante dello speaker Manrico Urbani) ha preso una scatolina contenente l’anello per Mariana, la promessa sposa, si è inginocchiato di fronte alla transenna dietro la quale c’era lei e le ha chiesto ufficialmente di sposarlo, ricevendo una risposta affermativa. Le nozze saranno celebrate il prossimo anno, i tra aprile e maggio, ma è certo che la Riviera ha dato una mano, un po’ come il ponentino di “Roma nun fa la stupida stasera”. La gara sambenedettese ha avuto anche un aspetto solidale, con la raccolta di fondi da devolvere all’Ail (Associazione Italiana contro le leucemie), in memoria del “Professore”, un tesserato storico della società rossoblù, venuto a mancare. Oltre mille euro sono stati il provento della sottoscrizione che ha goduto dell’organizzazione del Porto 85 e la collaborazione della Kharu (che ha fornito le magliette per l’occasione) e della Cantina Ciù Ciù, che ha impreziosito con i suoi prodotti il pasta party finale. L’ultimo dato riguarda il foltissimo pubblico presente alla manifestazione, che però in qualche momento è risultato un po’ debordante.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico