Internet resta un miraggio, tutta la zona alta di Spinetoli disconessa. Bancomat fuori uso

Internet fuori uso nella zona alta di Spinetoli
SPINETOLI - Il grande assente: il ripetitore che non c’è. Mentre l’estate bussa alle porte dei borghi del piceno, il comune di Spinetoli deve fare i conti con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SPINETOLI - Il grande assente: il ripetitore che non c’è. Mentre l’estate bussa alle porte dei borghi del piceno, il comune di Spinetoli deve fare i conti con il segnale ballerino della connessione per internet e voce. Quanto in un’era di interconnessioni sia importante avere un servizio internet efficiente e un gestore che si ponga in ascolto delle esigenze degli utenti è facile da intuire. 

 


La disconessione


Ma finora gli spinetolesi e i malcapitati turisti sono sempre più disconnessi è sempre più penalizzati da un servizio che non funziona. Il segnale che non va compromette il lavoro delle attività produttive, rendendo i bancomat inutilizzabili per i pagamenti, rallenta i liberi professionisti che risiedono nel paese ma inficia anche il lavoro dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alessandro Luciani. Il problema dell’assenza o del malfunzionamento del segnale è dovuto, secondo le ricostruzioni degli esperti, alla mancata istallazione di un ripetitore capace di propagare il segnale anche al paese alto.

Ripetitore che nel progetto iniziale dell’azienda che fornisce il servizio avrebbe dovuto collocarsi nella zona del cimitero, dove non comporterebbe un disagio la presenza di un’installazione così poderosa. I cittadini sono disperati e si appellano al sindaco anche in vista della bella stagione che porterà tanti ospiti nel piccolo borgo dove da qualche settimana ha riaperto anche il bellissimo Belvedere diVino, locale a tema che offre degustazioni di prodotti enogastronomici locali accompagnati da ottimi calici e spunti per buone letture.

Come si pone l’amministrazione comunale rispetto a questa spina nel fianco della vita quotidiana dei suoi cittadini? Cosa si sta muovendo? Quando sarà installato il ripetitore? E quando arriverà la fibra, che tanto viene promossa da pubblicità e call center? Queste sono le domande al sindaco Luciani, affinchè faccia pressing con l’azienda erogatrice delle prestazioni carenti per evitare ulteriori disagi per la comunità. O addirittura dei veri e propri problemi. Infatti, mentre il servizio internet e voce non va in molte delle zone del paese alto, compresa la piazza nel cuore del centro storico, gli abitanti continuano a ricevere proposte di navigazione strabiliante grazie alla fibra. Risulta difficile immaginare, però, come possa la fibra viaggiare sulle infrastrutture arcaiche del territorio. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico