San Benedetto, vespe in spiaggia Due persone al pronto soccorso

Molte le chiamate al 118 dalla spiaggia
SAN BENEDETTO - Una volta potevano essere le tracine (più comunemente note come pesci ragno) il terrore delle nostre acque. Tutt'al più qualche fastidiosa medusa...

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SAN BENEDETTO - Una volta potevano essere le tracine (più comunemente note come pesci ragno) il terrore delle nostre acque. Tutt'al più qualche fastidiosa medusa che poteva colpirti al volto o sulle braccia mentre nuotavi. Mentre per i più piccoli invece c'erano gli "spaventosi" (ma in verità innocui e soprattutto paurosi) granchi. Ricordi di paure abbinate a una fauna marina oggi in tanti luoghi pressoché scomparsa. Ci hanno pensato allora oggi le vespe a rinverdire lo choc da scoperta di una natura che ha le sue regole e le sue difese, a lasciare un brutto ricordo ai bagnanti, che tutto si aspettavano a questo punto, meno che l'attacco potesse venire dal cielo.

E' accaduto sulla spiaggia di San Benedetto dove un enorme sciame di insetti, vespe per la precisione, ha terrorizzato questa mattina per alcune ore i bagnanti rendendo i luogi del relax e dello svago inaccessibili.
La spiaggia è andata letterlamente in tilt nell’area  a Nord del porto dove uno grosso sciame di vespe ha invaso la zona pungendo alcuni bagnanti. Tante e dolorose le punture che due di loro addirittura sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto soccorso. Sul posto, oltre ai sanitati, sono arrivati anche i vigili urbani e i pompieri di San Benedetto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico