SAN BENEDETTO - “Il progetto del nuovo lungomare Nord deve contenere anche un capillare sistema di videosorveglianza". A...
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A parlare è il presidente degli albergatori Gaetano De Panicis che aggiunge: "Sono convinto che i privati, soprattutto i titolari degli stabilimenti balneari, non avranno problemi a fare la loro parte, contribuendo economicamente alla realizzazione di un impianto del genere”. La stagione ha visto susseguirsi furti e atti vandalici sul lungomare. Pochi giorni fa, tanto per fare un esempio, davanti ad uno chalet del lungomare Nord è stato rubato un dispensatore automatico, di quelli che contengono piccoli giochi per i bimbi. Molti chalet hanno già un proprio impianto di telecamere, senza contare che di notte la spiaggia viene controllata dai vigilantes della Fifa Security. Ciononostante, episodi sgradevoli continuano a ripetersi. Per questo la proposta lanciata da De Panicis (che ne ha discusso pure in prefettura, ottenendo riscontri positivi) trova terreno fertile anche tra i balneari, convinti che nuovi occhi elettronici sarebbero utili per scoraggiare ulteriormente i malintenzionati: “Quando si tratta di aumentare la sicurezza noi non ci tiriamo mai indietro - afferma il presidente dell’Itb Italia Giuseppe Ricci - Siamo pronti a ragionare con l’amministrazione comunale anche su altre misure, nella consapevolezza che avere una città più tranquilla e sicura possibile è un valore essenziale nell’ottica della promozione turistica”.
Di che misure parla Ricci? In primis, un nuovo impianto d’illuminazione che punti verso la spiaggia. “I vigilantes stanno facendo un ottimo lavoro - quest’anno i vandalismi si sono ridotti, ma si può sempre fare meglio - prosegue lo storico titolare dello stabilimento Stella Marina - e sono convinto che illuminare di più la spiaggia sarebbe una buona soluzione, un buon deterrente”.
Altra idea dell’Itb: irrobustire ulteriormente il servizio di vigilanza notturna della spiaggia.
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Corriere Adriatico