San Benedetto nella top ten regala vacanze gratis in hotel ai bambini

I giochi in spiaggia più amati dai bambini
SAN BENEDETTO - Stessa spiaggia, stesso premio. Quasi dieci anni dopo San Benedetto si riconferma tra le top ten della spiagge a misura di bambino che, nel 2008, diedero il via...

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SAN BENEDETTO - Stessa spiaggia, stesso premio. Quasi dieci anni dopo San Benedetto si riconferma tra le top ten della spiagge a misura di bambino che, nel 2008, diedero il via alla Bandiera verde e ritirerà il riconoscimento nel weekend del 5 giugno a Montesilvano. Per festeggiare la riconferma però la città delle palme ospiterà dal 16 al 18 giugno il primo weekend destinato ai bambini, sempre in collaborazione con il professor Italo Farnetani, che ha scelto la Riviera come laboratorio di un’indagine poi estesa a livello nazionale. Innanzitutto si tratta di una tre giorni organizzata dall’associazione Albergatori con il sostegno del Comune e della Regione che vedrà i piccoli provenienti da tutta Italia ospiti degli alberghi della Riviera. Pacchetti turistici creati ad hoc con agevolazioni anche per i genitori che li accompagneranno. Ma la festa non si limiterà ai piccoli ospiti. Sarà un appuntamento al quale sono invitati tutti i bambini sambenedettesi che potranno godere dell’animazione organizzata da Nico Virgili e dal suo staff del Ciquibum. Il raduno sarà nell’isoletta vicino allo chalet Oltremare «perché - sostiene Farnetani - quando vanno al mare i bambini vogliono divertirsi con la sabbia, fare il bagno e tutte quelle cose che non fanno nelle loro città». Quindi al bando disegni e attività stanziali e spazio alle corse e alle attività con la sabbia che tanto li appassionano. 

«È importante - sostiene Gaetano De Panicis dell’Assolabergatori - perché questa deve essere una festa dei bambini, di tutti i bambini e non soltanto di quelli che arrivano. Negli anni, infatti, questo potrà davvero diventare l’evento degli eventi, che mette insieme la nostra storia e la nostra cultura - e quindi può caratterizzare il territorio - con l’accoglienza e ovviamente la promozione turistica».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico