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SAN BENEDETTO - Kelly veglia sugli ultimi tuffi d’agosto. Un baywatch davvero particolare ha attirato la curiosità dei bagnanti durante la domenica appena trascorsa. Kelly è una bella “Golden retriver” di sette anni, da tre abilitata al soccorso in mare dalla Sics: scuola italiana cani di salvataggio. Arriva dalla Toscana e, ufficialmente, sarebbe in vacanza. Ma il suo sguardo attento non riesce a distogliersi dall’acqua e, ieri mattina, seguiva passo passo le (poche) persone che, sfidando il vento, si gettavano tra le onde.
«È un cane eccezionale, la passione di mia figlia Elena l’ha indirizzato al soccorso e, di solito, supporta i bagnini a Marina di Massa - afferma il toscano Gianluca Porciani che, da oltre 30 anni, frequenta la Riviera sambenedettese -. Ora siamo qui in vacanza, ma in caso di bisogno, Kelly è pronta anche a dare sostegno ai locali operatori di salvamento».
A San Benedetto, anni fa, il personale in maglietta rossa ha già messo in atto delle sperimentazioni in chiave “cinofila” ma, per il momento, non si è arrivati ad una collaborazione strutturata. Collaborazione che potrebbe svilupparsi in una delle prossime stagioni balneari, sempre dopo l’ok della Capitaneria di porto: impegnata a coordinare il servizio di salvamento a mare.
Vale la pena ricordare che per cani di questo genere è prevista un’apposita eccezione alla norma generale di divieto d’accesso in spiaggia. Fino al prossimo 31 ottobre (termine ufficiale della stagione balneare) gli amici pelosi non possono metter zampa on the beach. Ma sono sempre di più i turisti che vanno in vacanza con il proprio Fido. Per loro, San Benedetto non offre grosse soddisfazioni.
Attualmente, infatti, non esiste una “Doggy Beach” degna di questo nome.
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Corriere Adriatico