I controlli della Guardia nazionale ambientale in riviera, stangata fino a 500 euro ai padroni di cani

Un volontario della Guardia nazionale ambientale
SAN BENEDETTO - La stragrande maggioranza dei padroni tiene correttamente il proprio cane. Dunque le condizioni di sporcizia che caratterizzano troppe strade cittadine sono figlie...

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SAN BENEDETTO - La stragrande maggioranza dei padroni tiene correttamente il proprio cane. Dunque le condizioni di sporcizia che caratterizzano troppe strade cittadine sono figlie dei comportamenti incivili di una piccola minoranza.

 

Una minoranza che va sensibilizzata ad un cambio d’atteggiamento e, quando ciò non basta, pure multata. Emerge anche questo significativo aspetto dalla relazione sulle attività del 2020 redatta dal distaccamento sambenedettese della Guardia nazionale ambientale. Nel corso dell’ultimo anno, i volontari in divisa hanno effettuato 285 controlli su conduttori con cani al seguito. Sono state rilevate (e sanzionate) 48 infrazioni. Di queste, solo 22 riguardavano la mancanza di sacchetti per la raccolta delle deiezioni. 


Dal 2018 in prima linea 
La Guardia nazionale ambientale (Gna) è un’associazione nata nel 2001. Opera in molte zone d’Italia e, dal 2018, ha stretto una collaborazione formale col Comune di San Benedetto e la PicenAmbiente. Grazie a questo accordo, nell’ambito di iniziative volte al decoro urbano, gli operatori della Gna possono interagire con agenti della polizia municipale e personale della protezione civile. In virtù di particolari autorizzazioni ottenute dalla Prefettura, possono anche procedere da soli sul fronte dei controlli (e delle eventuali sanzioni) per ciò che concerne il benessere degli animali: cani in primis.

 


Multe salate 
Va ricordato che, dal 2007, a San Benedetto è in vigore il “Regolamento comunale per la tutela ed il benessere degli animali” che, giusto per fare un esempio, prevede multe fino a 500 euro verso chi conduce un animale al guinzaglio tramite mezzi di locomozione in movimento. Lo scorso anno, le guardie ambientali sono intervenute proprio in una situazione del genere, multando il trasgressore. Individuata anche una persone che portava al guinzaglio un cane aggressivo senza museruola: infrazione che prevede una multa fino a 230 euro. 


Percorsi 5mila chilometri 


«Noi siamo una Onlus senza scopo di lucro - puntualizza Paolo Colaccini: responsabile del locale distaccamento -. Il nostro principale obiettivo è portare il cittadino ad una educazione civica e sociale, non facendo repressione ma ove possibile informazione. Durante il 2020, nonostante le restrizioni legate all’emergenza-Coronavirus, i nostri volontari hanno eseguito 102 servizi della durata media di 3 ore ciascuno per l’amministrazione comunale e 12 con la protezione civile, con una percorrenza di 4.987 km». Attualmente, il distaccamento sambenedettese della Gna cerca nuovi volontari da inserire nel proprio organico.

 

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Corriere Adriatico