San Benedetto il giudice dà l'ok: 800 mila euro nelle casse di Stella Maris

Lo sciopero dei dipendenti di Stella Maris
SAN BENEDETTO - Il giudice delegato ha dato autorizzazione alla proprietà della clinica Stella Maris alla richiesta di iniezione di liquidità per 800 mila euro...

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SAN BENEDETTO - Il giudice delegato ha dato autorizzazione alla proprietà della clinica Stella Maris alla richiesta di iniezione di liquidità per 800 mila euro che un gruppo imprenditoriale, interessato ad acquisirla, sarebbe disponibile a versare immediatamente, garantendo la ordinaria amministrazione ed il pagamento degli stipendi dal 14 marzo al 30 aprile ai 100 dipendenti della casa di cura. «A seguito di tale autorizzazione - scrive in una nota l’Ugl Fp - e degli ineludibili adempimenti che necessariamente ne debbono seguire, la Ugl con responsabilità ha sospeso lo sciopero proclamato per oggi; contemporaneamente è stata data comunicazione al Prefetto. Siamo in presenza di una procedura concorsuale complessa e di un'azienda con accredito sanitario; abbiamo la responsabilità di mantenere l’occupazione delle 100 unità lavorative della Stella Maris e integra l'offerta sanitaria sul territorio; oltre tutto e prima di tutto trovare un minimo di ossigeno economico per i lavoratori che hanno 6 mensilità e mezzo in arretrato; un autentico dramma sui bilanci familiari». Un quadro a tinte forti la cui esplosione, al di là di ogni giudizio di merito, risulterebbe maggiormente penalizzante per i lavoratori sia per il conseguente congelamento di ben 7 mensilità in arretrato, sia perché aprirebbe problematiche sul terreno occupazionale. 
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Corriere Adriatico