Cocaina per la costa, due fratelli arrestati a San Benedetto: spacciavano in bicicletta nella zona del municipio

Uno è invalido ma girava in bici, l'altro è clandestino

La droga sequestrata
SAN BENEDETTO - Due fratelli spacciatori di droga, dei quali uno invalido, l’altro clandestino. Gli agenti del commissariato di polizia hanno arrestato due fratelli...

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SAN BENEDETTO - Due fratelli spacciatori di droga, dei quali uno invalido, l’altro clandestino. Gli agenti del commissariato di polizia hanno arrestato due fratelli albanesi, di 30 e 28 anni. Nei giorni precedenti, gli agenti della polizia sambenedettese, nell’ambito dell’ordinaria attività investigativa, hanno acquisito informazioni attendibili stando alle quali un giovane, invalido a un braccio, in sella ad un bici, avrebbe gestito una vasta attività di spaccio di sostanze stupefacenti, rifornendo i clienti della costa picena.  


Il pedinamento


I poliziotti, in virtù di questa segnalazione, percorrendo via Asiago, hanno notato il giovane in bicicletta dirigersi verso via Piemonte. Ritenendo che potesse trattarsi della stessa persona segnalata, è stato predisposto un servizio di osservazione grazie al quale si sono registrati gli spostamenti sospetti. Dopo aver percorso via Asiago in direzione Est, il pusher ha lasciato la bici in via Piemonte dirigendosi subito dopo a piedi verso Nord. Poco prima di un bar è entrato nell’abitacolo di una autovettura già occupata da un giovane al volante. All’interno del veicolo i due hanno confabulato scambiando qualcosa; pertanto, presumendo fosse in atto una cessione di sostanza stupefacente, i poliziotti sono intervenuti bloccando entrambi. L’automobilista è stato trovato in possesso di una dose di cocaina appena ceduta dal pusger albanese che, sottoposto a immediata perquisizione deteneva altri sette involucri contenenti la stessa sostanza. Durante la perquisizione domiciliare, dove c’era il fratello, son o stati trovati altri 85 grammi di cocaina, oltre ad un bilancino e bustine in cellophane utilizzate per il confezionamento. 


Il denaro


In un cassetto del soggiorno è stata sequestrata una mazzetta di banconote da 50 euro per un totale di seimila euro da ritenersi provento dell’attività di spaccio. I fratelli sono stati quindi arrestati per concorso in spaccio e detenzione di quasi 90 grammi di cocaina. I due fratelli sono stati trasferiti nel carcere di Marino del Tronto. Il giudice per le indagini preliminari, dopo aver interrogato gli arrestati, ha accolto le richieste della Procura della Repubblica; ha convalidato l’arresto emettendo contestualmente un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere a carico di entrambi i fratelli. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico