San Benedetto, sigilli al Ballarin Sfrattata l'associazione Rugby

Il vecchio stadio Ballarin
SAN BENEDETTO - Il Comune ha chiuso il Ballarin. Nelle ultime ore è stato reso esecutivo lo sfratto dell'associazione Rugby Club Sambenedettese Junior e i vigili...

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SAN BENEDETTO - Il Comune ha chiuso il Ballarin. Nelle ultime ore è stato reso esecutivo lo sfratto dell'associazione Rugby Club Sambenedettese Junior e i vigili urbani, che sono stati inviati sul posto per rendere esecutiva l'intera procedura, hanno apposto i sigilli all'impianto sancendo così una sorta di "fuori tutti".  Lo stadio, per la prima volta dagli anni Trenta, è ora completamente deserto anche sulla carta.  Nei giorni scorsi era stata infatti diffusa una ordinanza firmata dalla dirigente Catia Talamonti con la quale il Comune ha chiesto all'associazione sportiva Rugby Club Sambenedettese Junior di sgomberare il prima possibile l'impianto sportivo di via Morosini.  La convenzione per l'utilizzo del vecchio stadio sarebbe infatti formalmente scaduta il 31 dicembre ma la società sportiva non avrebbe riconsegnato l'impianto.  Tutto l'impianto, com'è ormai noto, versa in uno stato di profondo abbandono e di grande degrado.  In questi giorni sono aperte le votazioni organizzate dal coordinamento dei comitati per il Ballarin che hanno stampato cinquemila schede sulle quali è possibile ogni cittadino potrà apporre la propria preferenza scegliendo uno dei progetti presentati in occasione della partecipata assemblea dello scorso 14 febbraio. Il tutto mentre il Comune sembra essere riuscito a riallacciare i dialoghi con la Sovrintendenza proprio per poter decidere quale potrà essere il futuro dell'area che ospita il vecchio stadio.

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Corriere Adriatico