San Benedetto,spese per la sicurezza Commercianti pronti a dare una mano

I commercianti chiedono nuove assunzioni di vigili estivi

SAN BENEDETTO - Tra i commercianti c’è chi è pronto a mettersi le mani in tasca per migliorare la sicurezza urbana. «Io ed altri miei colleghi vogliamo...

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SAN BENEDETTO - Tra i commercianti c’è chi è pronto a mettersi le mani in tasca per migliorare la sicurezza urbana. «Io ed altri miei colleghi vogliamo collaborare con l’amministrazione comunale, garantendo un contributo economico che serva ad aumentare il numero di vigili urbani attivi nel periodo estivo» è la proposta lanciata da Vincenzo Amato: storico negoziante di via Montebello. Un’iniziativa simile viene già sperimentata lungo la costa del vicino Abruzzo. Precisamente a Tortoreto dov’è partita una campagna di donazioni private al Comune, volta a contrastare l’abusivismo commerciale. Un fenomeno che, nel periodo estivo, dilaga anche a San Benedetto. Non a caso, secondo Amato, l’irrobustimento della municipale dovrebbe servire proprio a garantire un maggior presidio dei luoghi solitamente frequentati dai venditori irregolari, ma non solo.

C’è anche la bomba della movida molesta, che una maggior presenza di divise (pubblici ufficiali, non vigilantes privati) potrebbe disinnescare. Un discorso interessante che comunque, visti i tempi, non vedrà la luce prima della prossima estate. L’idea di Amato e colleghi viene accolta positivamente dai nuovi vertici del municipio.
«Ogni iniziativa privata che sia fattibile e che vada nell’interesse generale della collettività va presa in considerazione e valutata seriamente» ha detto l’assessore alle Attività produttive Filippo Olivieri.
«Abbiamo assunto otto nuovi agenti stagionali e stiamo mettendo mano al problema della movida, studiano una soluzione che metta d’accordo titolari dei ritrovi notturni e residenti molestati. È una pratica sulla quale sta lavorando in prima persona il sindaco e spetterà a lui fornire maggiori dettagli».

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Corriere Adriatico