San Benedetto, scritte xenofobe sul murale dei liceali, uno sfregio

Il murale imbrattato
SAN BENEDETTO - Per la serie l’inciviltà non conosce confini - neppure geografici o linguistici - l’impegno a favore dell’integrazione dei ragazzi del...

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SAN BENEDETTO - Per la serie l’inciviltà non conosce confini - neppure geografici o linguistici - l’impegno a favore dell’integrazione dei ragazzi del liceo scientifico Rosetti di San Benedetto è stato sfregiato dai soliti vandali. Al Molo Sud, per contribuire al Mam, il Museo d’arte sul mare, la III F ha realizzato un’importante opera che intendeva - come spiegano gli stessi ragazzi «trattare uno dei temi più attuali: la crisi migratoria e il dramma che ne sta conseguendo». Si sono affidati al proprio professore Paolo Annibali e al pennello di un grande, l’artista americano Edward Hopper riprendendo la sua opera “People in the sun”. Un’iniziativa lodevole che fa prendere coscienza della realtà ai più giovani e invece ancora una volta ha “armato” la mano di chi, nottetempo, ha aggiunto scritte xenofobe del tenore: «Stop al businnes dell’immigrazione, l’Italia agli itagliani» con un marchiano errore di grammatica che gli stessi giovani liceali non hanno mancato di stigmatizzare, ironizzando sul fatto che gli "itagliani" sarebbero più ignoranti degli immigrati che condannano. Lo sfregio ha provocato il biasimo anche dall’associazione studentesca Robin Hood che in una nota afferma: «Ci sono gesti che non possono rimanere impuniti».
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Corriere Adriatico