A San Benedetto la raccolta differenziata fa indignare chi abita in aree residenziali

A San Benedetto la raccolta differenziata fa indignare chi abita in aree residenziali
SAN BENEDETTO - Via Santa Cecilia dimenticata dalla Picenambiente che da giorni non raccoglie i sacchetti della differenziata. La denuncia è di un residente, Francesco...

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SAN BENEDETTO - Via Santa Cecilia dimenticata dalla Picenambiente che da giorni non raccoglie i sacchetti della differenziata. La denuncia è di un residente, Francesco Tranquilli che lamenta una situazione che va avanti da tempo, senza una motivazione logica, ma che rischia di compromettere la salubrità di quella zona.


"Se fosse successo in centro - spiega il residente - o sul lungomare sarebbe già scoppiato uno scandalo. Invece, a quanto pare, l'igiene e il decoro di una via residenziale non interessano a nessuno, visto che le numerose segnalazioni al call-center dell'azienda non hanno sortito alcun effetto”.

"Forse è già partita la raccolta differenziata inversa (3.0)- prosegue Tranquilli - quella che prevede che siano i cittadini a pagare tasse salate per consegnare l'umido personalmente in discarica? O forse noi residenti alla fine di questa via (sì, perché gli altri cassonetti sono svuotati e puliti regolarmente) siamo inconsapevoli cavie di un esperimento volto a scoprire in quanto tempo si sviluppa un’epidemia lasciando marcire l'umido e gli escrementi a 40 gradi? O quanto ci mette una denuncia per interruzione di pubblico servizio a fare il suo corso? Qualunque sia la motivazione, potevano pure informarcene”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico