Rapina in gioielleria con il finto postino: i banditi ripresi dalla telecamere

Rapina in gioielleria con il finto postino: i banditi ripresi dalla telecamere
SAN BENEDETTO - I carabinieri sono al lavoro sulle telecamere di videosorveglianza di tre attività oltre che su quelle comunali nelle indagini sulla rapina alla gioielleria...

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SAN BENEDETTO - I carabinieri sono al lavoro sulle telecamere di videosorveglianza di tre attività oltre che su quelle comunali nelle indagini sulla rapina alla gioielleria Malavolta andata in scena martedì pomeriggio. Si tratta di quelle della stesse gioielleria, di un bar e di una macelleria che hanno ripreso le tre fasi salienti dei fatti.

 

Le prime hanno documentato l’ingresso dei rapinatori nel negozio, prima l’uomo che si è spacciato come postino con i tre complici nascosti a pochi metri di distanza, l’irruzione e poi l’uscita, avvenuta meno di due minuti dopo dal negozio. I ladri, inseguiti da Giacinto Malavolta, titolare della gioielleria, hanno attraversato di corsa l’isola pedonale di via Montebello ripresi dal bar quindi sono saliti nell’auto, una Ford C Max, in via Legnago dove tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere della macelleria. Proprio questi ultimi filmati potrebbero essere importanti per identificare l’auto che, verosimilmente, dovrebbe risultare rubata. I quattro malviventi erano a volto scoperto ma, sempre stando a quanto osservato nei filmati delle telecamere, indossavano probabilmente una parrucca visto che sembrano tutti pettinati allo stesso modo e con colore e lunghezza di capelli identici. Le indagini vanno avanti, anche per verificare se i banditi possano essersi sbarazzati del veicolo che, per il momento, non si trova.

 

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Corriere Adriatico