La pantera nera c'è davvero? Avvistata di nuovo da un gruppo di ciclisti

La pantera nera c'è davvero? Avvistata di nuovo da un gruppo di ciclisti
SAN BENEDETTO - Parla di un grosso felino che si rotolava nell’erba l’ultima segnalazione relativa alla presunta presenza di una pantera tra i colli ripani. A quasi un...

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SAN BENEDETTO - Parla di un grosso felino che si rotolava nell’erba l’ultima segnalazione relativa alla presunta presenza di una pantera tra i colli ripani. A quasi un mese dal primo avvistamento, avvira un’altra testimonianza, considerata attendibile, relativa proprio alle presenza di un animale. E’ stato avvistato in contrada Pere, nel territorio comunale di Ripatransone ma a poche centinaia di metri di distanza dal confine con quello di Grottammare. A trovarlo sono stati alcuni ciclisti che si erano concessi una mattinata di pedalate in mountain bike. 





Il gruppo ha riferito, prima al sindaco e poi ai carabinieri forestali, di aver visto da lontano un animale rotolarsi nell’erba, in una zona di campagna non troppo distante dalla strada brecciata che stavano percorrendo. Anche l’animale si è accorto di loro ed è fuggito via. Ma anche in questo caso si parla di un animale di dimensioni importanti, scuro, con una lunga coda e con un movimento felino. Il punto dell’avvistamento è in contrada Pere, una strada collinare che sale da via Bore Tesino (il vecchio tracciato della Valtesino) e si collega con la parte più occidentale di contrada San Francesco, a cavallo tra i territori di Ripatransone e Grottammare.
 
Caccia con le fototrappole 
Ieri pomeriggio il comune ha ricevuto comunicazioni, da parte dei carabinieri forestali, che le fototrappole piazzate nel territorio dove l’animale è stato avvistato, non hanno ripreso nulla. Nelle schede di memorie controllate ieri non c’era infatti traccia di strani animali, pantere o qualcosa che possa essere riconducibile agli avvistamenti segnalati negli ultimi trenta giorni. La prima volta che qualcuno aveva parlato di una pantera era infatti stato l’8 luglio, quasi un mese fa. Quella testimonianze era però stata presa con le pinze dal momento che era tutto accaduto al buio e in una zona poco illuminata.
I testimoni
Da quel momento sono arrivate in Comune altre tre o quattro segnalazioni ma, anche in quei casi, non si trattava di testimonianze che potessero effettivamente destare preoccupazioni circa la presenza di un animale come una pantera lungo il territorio. La svolta è arrivata la scorsa settimana quando una donna, considerata estremamente attendibile, se l’è ritrovata di fronte nella zona della Petrella, lungo la strada che collega il campo sportivo di Ripatransone a Cupra Marittima. E in pieno giorno. La descrizione fatta dalla donna, che era al volante della propria automobile, era estremamente precisa, l’animale si trovava a meno di 15 metri dal parabrezza. A poco più di 24 ore di distanza si è registrato un altro avvistamento attendibile, lungo la stessa strada. Anche questo un incontro ravvicinato tanto da consentire all’automobilista di poter riportare alcuni particolari che coincidono con quelli riferiti dalla donna.
Il mistero 

Ipotizzando che davvero di pantera possa trattarsi è davvero complicato capire come l’animale possa essere arrivato fin lì. Al momento è un mistero. Non ci sono animali scomparsi da circhi e gli avvistamenti avvenuti in Puglia nelle scorse settimane non sono assolutamente avvicinabili a quelli che si stanno registrando sul territorio. Si vocifera, in paese, dell’abitazione di uno straniero che amerebbe tenere in casa animali quantomeno “strani” ma al momento non esistono riscontri concreti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico