San Benedetto, hotel in Riviera si presentano nuovi progetti

Hotel lungomare
SAN BENEDETTO - In Riviera si torna a costruire hotel, in controtendenza con il passato Due progetti in elaborazione per altrettante strutture a Porto d’Ascoli e il...

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SAN BENEDETTO - In Riviera si torna a costruire hotel, in controtendenza con il passato Due progetti in elaborazione per altrettante strutture a Porto d’Ascoli e il Calabresi pronto ad ampliarsi San Benedetto In Riviera torna la voglia di investire sul ricettivo. Inversione di tendenza, dopo anni in cui si era preferito trasformare il ricettivo in residenziale tra abitazioni e residence, ora si vuole puntare sugli hotel. Lo fanno gli imprenditori sambenedettesi e due nuovi alberghi starebbero per sorgere a Porto d’Ascoli, mentre va avanti l’elaborato per l’ampliamento dell’Hotel Calabresi per il quale è stata presentata la Vas (Valutazione ambientale strategica). 


Un progetto è stato già presentato presso l’ufficio urbanistica del Comune e riguarderebbe un nuovo albergo pronto a sorgere in via San Giacomo, a Porto d’Ascoli, nel quartiere Sentina, zona dove le strutture ricettive si affacciano direttamente sull’arenile. Si tratta dell’ex villa Virgili che sarà trasformata in albergo. L’altro progetto è ancora in embrione, riguarda sempre Porto d’Ascoli e per ora sarebbe stata individuata la zona nella curva che dal viale Europa si immette su via Mare. Un’area prima occupata dai campi da tennis, poi con giochi per i più piccoli ma che ha mantenuto la destinazione di zona di completamento, pronta ad accogliere sia il ricettivo che il residenziale. Per ora c’è solo una bozza di progetto che prevede una struttura di alta qualità con servizi annessi. Proprietà e progettisti temono che insorgano incidenti di percorso e soprattutto che la politica possa mettersi di traverso. Si tratterebbe di un elaborato importante per una struttura di qualità, con meno stelle rispetto all’Hotel Smeraldo ma comunque in grado di potenziare l’offerta turistica sambenedettese. Due progetti che danno impulso all’industria ricettiva, ma soprattutto denotano una voglia di investimento che in passato aveva lasciato il passo a residence e ad appartamenti che avevano preso il posto degli alberghi.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico