Il Fisco conta i tovaglioli di carta e multa il ristorante per 90 mila euro

Un ufficio dell'Agenzia delle entrate
SAN BENEDETTO - Erano davvero di troppo, per gli ispettori del Fisco, quelle salviette ritrovate nel magazzino del ristorante Danubio, a Porto d'Ascoli. Talmente tante che...

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SAN BENEDETTO - Erano davvero di troppo, per gli ispettori del Fisco, quelle salviette ritrovate nel magazzino del ristorante Danubio, a Porto d'Ascoli. Talmente tante che alla fine hanno deciso di fare al titolare del locale una multa di 90 mila euro. Una cifra che dovrà pagare perché aveva comprato troppi tovaglioli. Sembra assurdo ma è così, perché per un accertamento di recente approvazione chiamato, "tovagliometro", un fazzoletto in più o in meno in un ristorante può rappresentare una specie di corpo del reato. Provate quindi a immaginare cosa possa essere accaduto nel retrobottega del ristorante in questione quando gli accertatori dell'Agenzia delle Entrate si sono trovati di fronte a circa duemila pezzi tra salviette di carta e tovaglioli di stoffa. Dovrebbe infatti trattarsi di una delle prime traumatiche applicazioni del "tovagliometro". In base a questa nuova forma di accertamento viene desunto il numero dei pasti in base a quello dei fazzoletti presenti all'interno della struttura. Così quelle duemila salviette hanno fatto schizzare alle stelle il presunto reddito del ristorante fino a portare la sanzione alla cifra di circa novantamila euro.
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Corriere Adriatico