SAN BENEDETTO - Un altro weekend di grida e schiamazzi con numerose segnalazioni alle forze dell’ordine da parte dei residenti. Nella notte tra sabato e domenica sono...
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Sono invece dovuti intervenire i carabinieri all’intersezione tra via La Spezia e via Calatafimi in seguito ad un incidente avvenuto tra due auto, una Volkswagen Golf e una Fiat andato in scena intorno alle quattro del mattino.
Qualche piccola conseguenza l’ha riportata una ragazza che però non ha voluto essere soccorsa dall’ambulanza. Si tratta di un incrocio pericoloso già teatro di numerosi incidenti negli ultimi anni, in particolar modo in orario notturno.
I controlli
Dal punto di vista dei controlli, invece, non sono state ravvisate irregolarità. Il servizio svolto nella serata e nella nottata del sabato da tutte le forze dell’ordine a seguito delle varie ordinanze ha visto squadre di operatori a composizione mista controllare ripetutamente tutte le zone interessate dal fenomeno della movida. «Si è riscontrata - fanno sapere dal Comune nel report domenicale - un’alta concentrazione di giovani in prossimità dei locali con inevitabili capannelli di persone che, pur rispettando tendenzialmente le prescrizioni, stazionavano spesso non rispettando il distanziamento sociale. Problemi per le soste selvagge in alcune zone del centro con intervento della municipale: sette le multe».
Le denunce
Novità in arrivo, invece, relativamente ai quattro giovani che, tre sere fa, si erano azzuffati a San Benedetto e, per tale motivo, erano stati denunciati per rissa. A due di loro gli investigatori della divisione anticrimine della questura hanno notificato altrettante misure di prevenzione. Al 19enne di Spinetoli, che aveva con se il nunchaku, è stato vietato di tornare a San Benedetto per un anno. A un 28enne di Monteprandone è stato notificato l’avviso orale a cambiare condotta.
L’arresto
Intemperanze legate all’alcol si sono invece verificate ad Ascoli dove un giovane ha iniziando a prendersela con chiunque gli passasse vicino. E’ intervenuta la polizia con gli agenti che sono riusciti a fatica a bloccare l’ubriaco, un 32enne che vive in città. E’ stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni. Due poliziotti sono finiti in ospedale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico