San Benedetto, dormitori e luoghi di spaccio. Via Volturno assediata

Una delle abitazioni in via Volturno
SAN BENEDETTO - C’è chi è addirittura stato costretto a murare il portone e chi a mettere le doppie finestre. Sta sfuggendo di mano la situazione nella zona di...

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SAN BENEDETTO - C’è chi è addirittura stato costretto a murare il portone e chi a mettere le doppie finestre. Sta sfuggendo di mano la situazione nella zona di via Volturno dove, anche questa notte, si sono verificati blitz vandalici ai danni degli edifici abbandonati della zona. Questa volta qualcuno hanni tentato di sfondare la porta di una casa diroccata senza però riuscire nell’intento. Il tutto a ventiquattro ore dalla decisione di un’impresa edile titolare di una delle strutture che si trovano lungo la strada, di murare uno degli accessi ad un edificio abbandonato che, stando alle testimonianze dei residenti, era diventato luogo di spaccio e dormitorio. «Bastava un calcio dato alla porta per entrare – affermano – poi una volta dentro facevano quello che volevano». Il sospetto è che all’interno di quelle strutture circolasse droga mentre la certezza è che, lì dentro, in molti trascorrevano la notte. Si tratta infatti di una delle aree che un tempo rappresentavano una sorta di luogo tipico del quadrilatero e che ora è tra quelle maggiormente degradate del centro cittadino con una serie di episodi violenti sfociati in una brutale aggressione subita da un 33enne la scorsa estate. 
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Corriere Adriatico