San Benedetto, lotta alla plastica 40 pescherecci puliscono il mare

I rifiuti raccolti al porto
SAN BENEDETTO - Il modello sambenedettese di raccolta dei rifiuti in mare conquista il resto della Penisola. La battaglia contro i rifiuti in mare partita dalla Riviera delle...

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SAN BENEDETTO - Il modello sambenedettese di raccolta dei rifiuti in mare conquista il resto della Penisola. La battaglia contro i rifiuti in mare partita dalla Riviera delle Palme, l’iniziativa promossa dall’associazione MedShark, in sinergia con il progetto europeo Clean Sea Life, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, e con la collaborazione del Comune di San Benedetto, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e le società di gestione dei rifiuti PicenAmbiente e Garbage Service, sta salendo alla ribalta nazionale ed ora potrebbe rappresentare un modello punto di partenza per essere adottata lungo tutta la costa nazionale come esempio virtuoso che potrebbe rappresentare un punto di partenza per una estensione del progetto a livello nazionale. Quaranta le barche stanno continuando a riportare in terra tonnellate di rifiuti che vengono poi presi in consegna dalla Picenambiente che, in collaborazione con la Clean Sea Life, provvede a separarne le varie tipologie per avviare il tutto alle fasi di riciclo e smaltimento. L’esperienza sambenedettese è arrivata fino alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati da dove l’onorevole Paola Deiana sta lavorando per estendere l’iniziativa a livello nazionale. Non va dimenticato infatti che le microplastiche che uccidono i pesci attraverso la catena alimentare arrivano anche sulle nostre tavole. 
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Corriere Adriatico