Intitolata a Matteo Casoni la biblioteca del liceo classico Leopardi

Intitolata a Matteo Casoni la biblioteca del liceo classico Leopardi
SAN BENEDETTO  - La biblioteca del liceo classico di San Benedetto è stata intitolata a Matteo Casoni, giovanissimo studente dell’istituto morto, a causa di una...

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SAN BENEDETTO  - La biblioteca del liceo classico di San Benedetto è stata intitolata a Matteo Casoni, giovanissimo studente dell’istituto morto, a causa di una malattia, ad appena 14 anni lo scorso mese di ottobre. 

 


La targa con il nome di Matteo è stata apposta sulla porta della biblioteca nel corso di una commovente cerimonia che si è svolta alla presenza dei genitori del ragazzo, la mamma Alessia Loffreda e il papà Roberto Casoni, del dirigente scolastico del Leopardi, il professor Maurilio Piergallini e dell’intera classe di Matteo: la IV D del Ginnasio con i ragazzi accompagnati dall’insegnante Maria Palestini. Matteo, che fin da piccolo aveva scelto di voler frequentare il Liceo Classico, purtroppo è deceduto pochi giorni dopo l’inizio della scuola ma è riuscito, grazie alla disponibilità dell’istituto, a frequentare le prime lezioni.

E ieri, in occasione della cerimonia, la mamma e il papà del ragazzo hanno voluto ringraziare pubblicamente il dirigente e tutto il personale del Liceo per l’enorme sensibilità dimostrata. A fare gli onori di casa è stato il dirigente scolastico che ha radunato i ragazzi nell’atrio che si trova di fronte all’ingresso della biblioteca: «Lo abbiamo conosciuto per alcuni giorni - ha spiegato il professor Piergallini - ma è rimasto nel nostro cuore. E per questo motivo ho voluto trovare un modo per ricordare Matteo e le sue passioni negli anni futuri. Matteo amava i classici, amava il greco e il latino e per questo motivo abbiamo deciso di dedicargli la biblioteca in modo che possa essere ricordato per sempre». 


A rivolgersi ai ragazzi, che dopo la cerimonia hanno lasciato volare nel cielo alcuni palloncini bianchi, dopo il saluto di don Silvio Giampieri, è stata anche Alessia, la mamma del quattordicenne che ha voluto donare ai ragazzi e al personale del Liceo una stella ciascuno in ricordo del libro “Adottare una Stella”, un volume che rappresenta un legame indissolubile tra Matteo e i suoi genitori che lo avevano adottato quando era un bimbo. «Voglio ringraziare voi - ha detto - il preside, i professori, il personale scolastico. Tutti avete accolto Matteo a braccia aperte. Questa scuola si è organizzata per farlo essere presente in quei primi giorni di anno scolastico, e non è una cosa scontata».

 

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Corriere Adriatico