San Benedetto, stranieri in arrivo Si scatenano odio e razzismo

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SAN BENEDETTO - Più che la notizia poté l’odio. Quello che si è riversato da ieri su numerose bacheche social appena si è appreso che la prefettura ha indetto un bando per “l’affidamento di temporanea accoglienza di cittadini stranieri”. Sono 640 nella provincia di Ascoli, 146 quelli che toccheranno a San Benedetto sul totale di 155 individuati dall’Anci (l’associazione dei Comuni d’Italia). La città delle palme, infatti, secondo la prefettura stessa, ha già accolto 9 cittadini stranieri tramite il progetto Sprar gestito dal Comune anche se all’ente pubblico, i conti non tornano. All’ufficio comunale che si occupa di questo argomento, infatti, risulta che negli anni sono stati 36 i cittadini stranieri accolti. Ma si tratta di differenze poco sostanziali. Quello che conta, infatti, è che arriveranno, insomma, 146 richiedenti asilo su una popolazione di ben 50 mila abitanti. La spesa totale, invece, per tutti i 640 della provincia si attesta sugli 8 milioni di euro che arriveranno comunque dal ministero e saranno gestiti da chi si aggiudicherà l’appalto. La domanda scade il 19 giugno. Si tratta comunque di 31 euro al giorno per ogni immigrato, somma che dovrà essere utilizzata da chi si aggiudicherà la “gara europea aperta” si legge sempre nel bando della prefettura. Una procedura che non coinvolgerà affatto il Comune di San Benedetto, né graverà sulle sue esangui casse. Ma che in prospettiva futura potrebbe creare qualche problema quando il progetto finirà e gli immigrati resteranno.

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Corriere Adriatico