San Benedetto, idrovolanti in arrivo sul pennello del torrente Albula

Un idrovolante in planata
SAN BENEDETTO - Un’idrosuperficie con attracco sul pennello alla foce dell’Albula è il progetto che il sindaco Pasqualino Piunti e l’amministrazione...

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SAN BENEDETTO - Un’idrosuperficie con attracco sul pennello alla foce dell’Albula è il progetto che il sindaco Pasqualino Piunti e l’amministrazione comunale sta valutando attentamente per intercettare i turisti che amano muoversi con gli idrovolanti. L’iniziativa fa parte di un progetto ben più ampio coordinato dalla camera di commercio di Ascoli che, grazie all’attività di raccordo tra gli enti interessati, ha già ottenuto il via libera per realizzare un’idrosuperficie sul Lago di Gerosa che verrà inaugurata nel prossimo mese giugno.L’intenzione è quella di riuscire a valorizzare le aree interne del territorio, che altrimenti sarebbero di difficile raggiungimento, alimentando anche la sinergia con la zona costiera del territorio. L’attracco alla foce dell’Albula consentirebbe di intercettare un flusso di turisti provenienti dalla Germania oppure dalla Croazia che raggiungerebbero la Riviera o i Sibillini in meno di un’ora e mazza di volo con l’idrovolante. Da qui, potrebbero in meno di dieci minuti raggiungere l’altra idrosuperficie del Piceno.Domani mattina ad Ascoli, nei saloni della Camera di commercio, ci sarà un incontro al quale parteciperanno i rappresentanti delle amministrazioni comunali, tra i quali quelli di Comunanza e San Benedetto, ed i tecnici incaricarti di studiare la fattibilità del progetto che vede coinvolte anche altre realtà dell’Adriatico al fine di creare una rete di rapporti e una serie di iniziative in grado di dare impulso ai flussi turistici e all’economia del Piceno. Tenuto conto anche del fatto che la realizzazione delle idrosuperfici sarebbero in grado di creare anche un indotto significativo. 
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Corriere Adriatico