ACQUAVIVA PICENA - La prossima sede del Giudice di pace sarà ad Acquaviva, in via del Cavaliere. Quattro i dipendenti, presi in prestito dai Comuni di Monteprandone e San...
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Inviata ieri la missiva a firma dei sindaci Stefano Stracci di Monteprandone e Pierpaolo Rosetti di Acquaviva, in rappresentanza dei Comuni dell'Unione, rivolta al collega sambenedettese Gaspari per avanzare la proposta dopo quanto emerso nella commissione congiunta bilancio e affari generali svoltasi lo scorso 26 giugno.
Dopo questa comunicazione si procederà con una lettera al Ministero che dovrà dare l'assenso. Il tutto dovrà avvenire entro il 30 luglio, giorno ultimo in cui poter ripristinare gli uffici del Giudice di pace. L'autorizzazione dovrà arrivare entro il 2016. Resta il nodo San Benedetto che dovrà comunque mettere a disposizione due suoi dipendenti e già l'amministrazione ha fatto sapere che il costo sarebbe difficile da affrontare, vista la situazione economica. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico