Palloncini bianchi e colombe al funerale della piccola Emma: la piccola morta a 2 anni e mezzo salutata da zii e cugini con parole toccanti

La basilica cattedrale Madonna della Marina
SAN BENEDETTO - «Ci hai amato come nessuno avrebbe mai potuto fare. Eri una forza della natura, sempre con il sorriso stampato sul viso, quel sorriso che non hai mai perso,...

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SAN BENEDETTO - «Ci hai amato come nessuno avrebbe mai potuto fare. Eri una forza della natura, sempre con il sorriso stampato sul viso, quel sorriso che non hai mai perso, fino all'ultimo istante». Sono le parole dello zio della piccola Emma, morta a due anni e mezzo,  pronunciate al termine dei funerali della bimba. Funerali che hanno visto centinaia di persone affollare la cattedrale Santa Maria della Marina per partecipare alla celebrazione officiata dal parroco don Patrizio Spina. La piccola bara bianca è arrivata pochi minuti prima delle 15 sulla piazza della chiesa. Il carro funebre è rimasto a distanza e il feretro è stato portato a spalla da alcuni amici e parenti dei familiari della bimba. Un lungo applauso ha accompagnato l'ingresso in chiesa del corpicino di Emma seguito dalla mamma, dal papà, dai nonni e da un esercito di parenti. Prima della benedizione hanno preso la parola gli zii e la cuginetta della bimba scomparsa ricordandola con tutta una serie di aneddoti ma anche con tanta tristezza nel cuore. Presente anche l’assessore Bruno Gabrielli che ha espresso le condoglianze alla madre Sofia e al padre Matteo a nome dell'amministrazione comunale. All'uscita la bara è stata accolta da palloncini bianchi e colombe e dalla musica. Lungo e toccante il momento in cui tutti i familiari della piccola si sono stretti attorno alla bara sul sagrato della chiesa mentre risuonava la voce di Fabio Concato e la musica di "Fiore di Maggio" i cui versi erano riportati su uno striscione preparato per l'occasione.

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Corriere Adriatico